IMPORTAZIONE ILLEGALE
La realtà che si nasconde dietro questo genere di commercio è
fatta di gente senza scrupoli che vive in paesi dove i 60 Euro
che vengono pagati per un cucciolo sono una cifra
ragguardevole e che non hanno nessuna remora a far partorire
cagnoline più o meno sane, cedendone poi i prodotti agli
esportatori.
I cuccioli in questione hanno spesso meno di 40
giorni, non sono mai stati svermati e vaccinati e vengono
trasportati a centinaia sui camion per tragitti di 18/24 ore che
trascorrono in condizioni terribili senza né cibo né acqua.
Le condizioni del trasporto fanno sì che anche un solo cucciolo
ammalato contagi tutti gli altri, spesso all'arrivo il tasso di
mortalità raggiunge livelli impensabili e i soggetti ancora vivi
sono destinati a sviluppare nei giorni seguenti varie patologie
quali gastroenterite da parvovirus e da coronavirus, cimurro,
coccidiosi etc.
Con l'apertura delle frontiere è venuto a mancare anche il (minimo)
controllo che veniva esercitato alle dogane.
Tenete anche presente che
AL MOMENTO ATTUALE PER
IMPORTARE UN CUCCIOLO IN ITALIA E' OBBLIGATORIO CHE ABBIA ALMENO 3 MESI DI VITA
E SIA STATO VACCINATO CONTRO LA RABBIA DA ALMENO 3 SETTIMANE.
Quindi il cucciolo al momento del suo arrivo in Italia avrebbe quasi 4 mesi.
A questa età un Westie pesa quasi 4 chili, un cane di razza di
grande mole potrebbe pesare tra i 10 ed i 15 chili. E'
facilmente comprensibile che non si tratta più di
batuffoli che fanno tanta tenerezza quando ci guardano dalla
vetrina del negozio! E' imperativo per chi importa e
mette in vendita questi cuccioli che i soggetti arrivino qui con
età largamente inferiore ai 4 mesi, quindi ancora con l'aspetto
di neonati.
Spero di avervi scoraggiati a sufficienza dall'effettuare
l'acquisto del cucciolo in posti simili, se così non fosse
parlatene con un veterinario e visitate i link che trovate qui di seguito.
Video TV della Svizzera Italiana
Corriere della Sera
LAV
RICORDATEVI CHE ACQUISTANDO QUESTI CUCCIOLI
VI RENDETE COMPLICI DI UN INFAME COMMERCIO E
NON DITE "NON LO SAPEVO" PERCHE' ORAMAI DA
ANNI SE NE PARLA DIFFUSAMENTE SIA SULLA
STAMPA CHE IN TELEVISIONE
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