Cuccioli

VOGLIO UN CUCCIOLO "SANO"!

Grazie alla visibilità del mio sito vengo spesso contattata da persone che hanno in programma l’acquisto di un West Highland e mi sto rendendo conto che a volte i futuri proprietari di un cane di razza hanno aspettative irrazionali.
Gli acquirenti ritengono che l’acquisto in allevamento sia una sorta di “assicurazione” che permette di avere:
a- un cane perfettamente sano, (sia da cucciolo che per gli anni a venire!!!)
b- un cane senza difetti di nessun tipo ed esteticamente perfetto.

Vorrei per quanto mi è possibile fare un po’ di chiarezza su queste aspettative, sperando di riuscire a farlo senza annoiare.
L’acquisto di un cucciolo presso un allevamento “serio” mette al sicuro da problemi di salute la cui prevenzione sia possibile.
Non è accettabile che chi acquista un cucciolo si trovi a combattere contro malattie quali il cimurro o la gastroenterite infettiva o che si ritrovi un cane pieno di vermi!
Le vaccinazioni ed i vermifughi disponibili attualmente proteggono adeguatamente i cuccioli da queste patologie e la spesa per immunizzare la cucciolata deve essere ritenuta d’obbligo per qualsiasi allevatore operi in modo consapevole.

Un cucciolo sano Se scegliete di dare fiducia ad un allevatore dovete poter contare sul fatto:
- che il vostro cucciolo sia esente da patologie evitabili con semplici vaccinazioni di routine.
- che sarete avvisati se il cucciolo presenta patologie rilevabili o anche solo eventuali difetti come una chiusura dei denti irregolare (prognatismo, enognatismo) o la mancata presenza di uno o di entrambi i testicoli (monorchidismo, criptorchidismo).

Sul Libretto Sanitario vengono segnate le vaccinazioni eseguite dal veterinario di fiducia dell’allevamento ed i trattamenti vermifughi effettuati. I difetti che ho citato devono essere segnalati sul Libretto Sanitario che costituirà un riferimento anche per il veterinario che prenderà in cura il cucciolo quando sarà nella sua nuova casa.
Vogliamo tutti un cane perfetto sotto tutti i punti di vista, un futuro campione della razza e eccellente riproduttore. Alcuni dei circa 700 cuccioli acquistati annualmente negli allevamenti italiani lo diventeranno ma moltissimi altri saranno dei Westie “normali” con i loro difetti ed i loro pregi, esattamente come i figli che mettiamo al mondo. Non tutti saranno Miss/Mister Universo o laureati al MIT ma noi li ameremo per quello che sono.
Voi direte: “ma i figli non si pagano”!!!!!
Verissimo! siete liberi di ridurre l’acquisto del cane al livello dell’acquisto della lavatrice (come fa il nostro codice civile)
“Ho pagato e voglio un cane PERFETTO!”
In questo caso siete destinati a grandi delusioni…

Vorrei chiarire che cosa può fare un allevatore con gli attuali mezzi di cui dispone, quello che ci riserverà il futuro non lo sappiamo e dobbiamo confrontarci con quello di cui disponiamo ORA!

Possiamo solo tentare di prevenire le patologie più comuni della razza o almeno ridurne l’incidenza?
Esistono test genetici ai quali sottoporre i genitori in modo da evitare la trasmissione di queste patologie?
La risposta è SI ma anche NO.
Sfortunatamente i soli test genetici disponibili attualmente sono quelli per tre patologie che hanno un’incidenza inferiore all’1%, (meno dell’1% dei Westie è colpito da queste patologie).
Questi test sono:
a- leucodistrofia delle cellule globoidi
b- deficienza di piruvato-chinasi
c- tossicosi da rame
Da qualche anno disponiamo anche del test per valutare la presenza del gene della CMO (Osteopatia cranio mandibolare) che nei West Highland si presenta con una percentuale dell’1,2%.

La patologia che appare più frequentemente nei WHWT è la DERMATITE ATOPICA o ALLERGICA (22%).
Per la dermatite non esistono test genetici.

Come per l’uomo si sospetta una “familiarità”, genitori allergici avranno più facilmente figli allergici. Fortunatamente un allevatore sano di mente non accoppierà soggetti colpiti da questa patologia.
Purtroppo però le forme di dermatite possono comparire anche tardivamente (4 o 5 anni di età) quindi i cani colpiti potrebbero avere già avuto cucciolate.

Per la LUSSAZIONE DELLA ROTULA che colpisce il 4% dei WHWT, non esistono test genetici ma solo una visita mirata a valutare lo stato dell’articolazione dei riproduttori.
Per la NECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE che colpisce lo 0,9% dei WHWT, non esistono test genetici, è però possibile controllare con una semplice lastra RX lo stato delle articolazioni dei riproduttori.


Quindi per quanto riguarda la Dermatite, la Lussazione della Rotula e la Necrosi della Testa del Femore può succedere di accoppiare due cani che al controllo non presentano queste patologie ma che genereranno cuccioli che potrebbero esserne colpiti.
Nessun allevatore potrà garantirvi un cucciolo esente da queste patologie, può solo segnalarvi che entrambi i genitori sono esenti.
Per quanto riguarda eventuali difetti estetici o funzionali, chi desidera acquistare un cane che sarà destinato alla riproduzione o alla carriera espositiva dovrebbe acquistare un soggetto di almeno 6 mesi di età.
A 6 mesi la dentatura è verificabile e i testicoli normalmente discesi nello scroto.



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