Origini della razza

CARATTERE

Per vent'anni ho avuto come splendidi compagni i Cani di San Bernardo con la loro posata e saggia presenza, l'innato equilibrio del loro carattere e le loro allegre ma mai eccessive manifestazioni d'affetto. Il grave difetto di questa razza, difetto comune a tutte le razze molossoidi è sempre stata la scarsa longevità, pochi hanno il piacere di vedere il loro San Bernardo arrivare al compimento dei 10 anni di vita, e, per me che mi affeziono totalmente ai miei cani, era veramente duro sopportare la loro morte dopo soli 8 o 9 anni di convivenza. La cosa che più mi spaventava della mia decisione di acquistare il mio primo Westie era la possibilità di trovarmi a dover vivere con un cane dal carattere "difficile". Questo aggettivo, spesso associato ai terrier in generale, mi portava ad immaginare un botolo ringhioso e stupidamente aggressivo, vero attentato alle caviglie degli amici di casa, o in alternativa, un tremebondo isterico e vociante soldo di cacio con il morso paragonabile alla stretta di una molletta della biancheria e con il coraggio di un mollusco.

Magnus e la palla
Finalmente, dopo svariati ripensamenti, avevamo deciso di acquistare Astra. A lei ed al suo splendido carattere "Westie" dobbiamo la decisione di avere altri Westie e di allevare questa bellissima razza. Il WHWT è un cane dal grande carattere, fin da cucciolo si impone e dimostra di ritenersi ben più temibile di quanto non sia realmente. Ama giocare con gli altri cani ma non ritiene mai di essere loro inferiore, sono note le sue preferenze per i soggetti appartenenti a razze di grande mole, sia per i rapporti amichevoli sia per le eventuali "risse". È un cane veramente allegro, grande giocatore di palla (che però non ama restituire al padrone), estroverso e amichevole verso le persone in generale.


Con lui non bisogna mai aver paura che attacchi in modo imprevedibile o che si appenda ai calzoni del postino, il suo amore verso le persone lo porta ad accettare con gioia i visitatori occasionali allo stesso modo degli amici di casa.
Non bisogna pensare però che non sia in grado di "fare la guardia", al suono del campanello o anche all'aggirarsi di persone fuori del cancello o dalla porta di casa, si attiva immediatamente ed avvisa abbaiando con un tono di voce che sembra appartenere ad un cane di più grosse dimensioni. Se siamo infastiditi anche dal suo non eccessivo abbaiare, dobbiamo zittirlo e lui imparerà ben presto a non eccedere in manifestazioni... sonore. Mai petulante o eccessivamente reattivo, non ricorda affatto quei cagnetti isterici che vediamo sovente lanciarsi in direzione delle nostre caviglie per poi fuggire a gambe levate al nostro avvicinarsi... Alcuni miei clienti hanno osservato anche la sua disponibilità ed il suo affetto verso le persone malate, spesso si rivelano un'ottima compagnia per le persone anziane che, grazie alla loro taglia non eccessiva, possono accudirli facilmente e farne i loro compagni di passeggiate. Sono cani molto attivi che però, pur di restare con il padrone, accettano anche lunghe ore in ufficio sotto la scrivania limitandosi tuttalpiù a svuotare il cestino della carta e a distruggerne il contenuto. È un eccellente compagno di camminate, sopporta lunghi tragitti in montagna in estate ed anche in inverno con la sola accortezza da parte del padrone di controllare i polpastrelli che, in cani non allenati, possono gonfiarsi e ferirsi. Ama anche viaggiare, solitamente sopporta bene l'automobile e non disdegna la barca, nuota con facilità, sempre considerando la scarsa resistenza in acqua dei cani in generale.

Tra i suoi difetti va citata una certa dose di testardaggine, sovente ha capito benissimo ciò che desiderate da lui, ma finge di essere assorto in altre faccende per evitare di obbedirvi. La sua "faccia di bronzo" e la sua propensione a comportarsi spesso da clown lo rendono veramente imprevedibile e fanno sì che la sua presenza sia sempre fonte di buonumore. Essendo essenzialmente un cane da caccia difficilmente resisterà alla tentazione di cacciare lucertole, topi, uccelli ed altre prede del genere, per me che odio la caccia non è sempre stato facile accettare questa loro caratteristica. Inizialmente quando vedevo Astra con un merlo in bocca la chiamavo e glielo toglievo, come risultato ho ottenuto che ben presto si è rifiutata di avvicinarsi ed è rimasta a distanza di sicurezza guardandomi beffardamente con il merlo in bocca. Se portati in famiglia da cuccioli accettano la convivenza con il gatto di casa anche se non rispettano altrettanto i gatti "esterni". Il carattere naturalmente fiero dei Westie li rende a volte "pazienti" difficili e risulta spesso un'impresa anche il solo somministrare loro uno sciroppo, si ottengono invece ottimi risultati sfruttando la loro notevole golosità, nessun Westie resiste ad un pezzo di formaggio, nemmeno se è farcito di pastiglie!!!

Gli atteggiamenti divertenti del Westie fanno di lui un ottimo compagno di vita.



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