ADEMPIMENTI BUROCRATICI
Al momento del ritiro del vostro cucciolo devono esservi consegnati:
a) libretto sanitario comprovante l'avvenuta vaccinazione del cucciolo e i trattamenti vermifughi precedenti la vaccinazione.
b) certificato di iscrizione alla ASL, a nome dell’allevatore, recante il numero del microchip inserito dal veterinario.
c) documento di passaggio di proprietà ASL con l'allevatore come "cedente" e il vostro nome come "nuovo proprietario".
Fatevi anche consegnare un sacchetto di crocchette del tipo che il cucciolo mangia al momento del ritiro , questo vi permetterà di nutrire il cucciolo in modo che non subisca passaggi ad alimento diverso in modo brusco.
Per quanto riguarda gli adempimenti di carattere burocratico ai quali dovrete ottemperare per “regolarizzare” la presenza del cane presso la vostra famiglia attualmente questi sono gli obblighi:
ENTRO 15 GG DALL'ACQUISTO del cane dovrete iscriverlo a vostro nome presso la ASL di competenza oppure, nei comuni che lo prevedono, presso gli uffici comunali.
L’allevatore vi avrà fornito un modulo previsto dalla regione in cui opera e che dimostrerà l’avvenuta inoculazione del microchip da parte del veterinario, la regolare iscrizione a nome dell’allevatore e la seguente cessione a vostro nome.
Con questo modulo potrete recarvi sia presso gli uffici ASL che presso il vostro veterinario di fiducia, se abilitato ad iscrivere i cani all’anagrafe nazionale.
Per quanto riguarda il pedigrée, questo documento viene rilasciato dall'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana(ENCI). Solitamente ci vogliono un paio di mesi.
Per i residenti all'estero il pedigrée viene inviato direttamente (e gratuitamente) presso il loro domicilio.
Nel caso di proprietari residenti in Italia il pedigrée viene inviato alla delegazione ENCI più vicina che provvederà ad avvisare i proprietari che il documento è ritirabile presso i loro uffici.
Purtroppo verrà richiesto un pagamento (solitamente attorno ai 25 euro) anche se l'allevatore ha già pagato per l'emissione del pedigrée.
Questa sorta di "imposta" viene giustificata come "costo del passaggio di proprietà a nome del proprietario del cane" e questo avviene anche se l'allevatore ha già dichiarato come nuovo proprietario la persona che ha acquistato il cane da lui.
Non chiedetemi quindi la logica di tutto ciò perchè per me è inspiegabile.(Se non con la volontà di fare cassa!)
E' estremamente importante completare l'iter burocratico del passaggio di proprietà.
La corretta intestazione del cane a nome del proprietario servirà in caso di smarrimento del cane
a permettere che chi lo trova possa risalire a voi e restituirvi il fuggitivo.
A chi ritroverà il cane sarà sufficiente far leggere il microchip presso gli uffici Asl
più vicini e si saprà a chi il cane è intestato.
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