Il primo giorno a casa

ALIMENTAZIONE

Da 1 a 3 mesi 4 pasti al giorno
Da 4 a 7 mesi 3 pasti al giorno
Da 7 mesi in poi 2 pasti al giorno

La razione giornaliera va suddivisa nel numero di pasti previsto.
Deve SEMPRE esserci a disposizione del cane una ciotola d’acqua pulita.
Se si desidera ricorrere all’alimentazione secca, si deve preferire un prodotto adeguato all’età ed alla taglia del cucciolo, le case produttrici di mangimi completi per cani hanno una vasta gamma di prodotti per tutte le esigenze di accrescimento e mantenimento. Questi alimenti sono proposti sotto forma di "secco" e possono essere somministrati sia secchi che inumiditi con acqua. Esistono anche scatolette di alimento umido sempre disponibili in formulazioni adatte all’età del cane.
Controllare sempre le istruzioni del produttore.
Acquistare sempre il prodotto adatto alla fascia di età del cane. Esistono infatti prodotti formulati per seguire il cane in tutte le sue fasi fornendogli la giusta dose di elementi a seconda del fabbisogno (accrescimento,mantenimento,gravidanza ed allattamento, lavoro, età avanzata).
FATE MOLTA ATTENZIONE ai dosaggi proposti dai produttori, nella tabella che rapporta il peso-del-cane con la quantità di alimento prevista si deve scegliere la colonna che reca il peso del cane ADULTO, quindi per un Westie dovrete usare la colonna “cani da 10 chili” e non quella “cani da 2 chili” perché il vostro cucciolo al momento pesa appunto 2 chili!

Alimentazione Il grande pregio degli alimenti preconfezionati è quello di contenere proteine,grassi, vitamine, sali minerali e calcio nelle dosi adatte ad un corretto sviluppo ( nel cucciolo) ed alla conservazione di un buono stato di salute (nell'adulto). Un difetto di questo tipo di alimentazione è che il cane se ne stanca facilmente, in questo caso basta cambiare marca, oppure usarne due in alternanza, oppure aggiungere un poco di carne in scatola per cani, personalmente non amo le scatolette ma vedo che molti usano questo “trucco” per invogliare cani disappetenti, io preferisco aggiungere ricotta fresca, verdura o frutta.
Non cesserò mai di raccomandare che qualsiasi cambiamento di cibo non va mai fatto in modo repentino, ma bisogna miscelare una piccola parte del nuovo cibo con una maggiore di quello vecchio in modo da abituare l’apparato digerente del cane al nuovo alimento.
Se si desidera nutrire il cane con una dieta di tipo casalingo gli alimenti base devono essere: Carne di manzo, maiale, cavallo o coniglio cruda o cotta, a pezzi o tritata.
Riso o pasta bolliti MOLTO COTTI e in quantità limitata.
Carne di pollo o tacchino cotta a meno che non si decida di alimentare il cane con la dieta “BARF”.
Uova : il tuorlo sia crudo che cotto, l’albume sempre cotto.
Frutta e verdura si possono aggiungere alla razione quotidiana (con l’esclusione di piselli e fagioli), ma solo se il cane mostra di gradirle.
Olio di oliva o di girasole.
Il latte può essere dato se il cane lo tollera, molti cani infatti non tollerano il lattosio contenuto nei latti per alimentazione umana, molto diversi come proprietà organolettiche rispetto al latte della cagna.
Se non si vuole rischiare la possibilità di disturbi gastrointestinali è meglio evitarlo.
Tassativamente proibiti cioccolato, caramelle e dolciumi vari salvo un biscotto secco o una fetta biscottata.
Il difetto principale di questo tipo di alimentazione oltre al fatto di richiedere più tempo per la preparazione è che va sempre integrata con preparati vitaminici, calcio e sali minerali.
Esistono svariati integratori da aggiungere alla pappa che potranno essere consigliati dal veterinario di fiducia.

Per quanto riguarda le dosi giornaliere da somministrare ad un cucciolo Westie si può procedere come segue:
la base di carne deve oscillare tra i 100 ed i 150 grammi al giorno fino ai 5 mesi di età per poi aumentare gradualmente fino ai 200 grammi.
Fermo restando questo quantitativo vanno aggiunti pasta o riso regolandosi in base all’appetito del cane.
La carne NON deve essere troppo magra, due volte alla settimana si può aggiungere un tuorlo d’uovo crudo.
L'uso di carboidrati (riso, pasta, patate cotte etc) non deve essere predominante nella dieta del cane.
In natura i canidi non hanno disponibilità di questi prodotti, che allo stato naturale sono crudi (e quindi non edibili) come patate e riso, oppure semplicemente non esistono (pasta) .
Se volete avvicinarvi maggiormente a quella che è stata nei millenni la dieta dei nostri amici a 4 zampe dovreste alimentarli con la dieta BARF.

I PASTI VANNO SEMPRE SOMMINISTRATI A TEMPERATURA AMBIENTE OPPURE LEGGERMENTE INTIEPIDITI.



Torna indietro
Torna alla Home Page